Associazione Le Donne del Vino del Friuli Venezia Giulia: giugno 2012

mercoledì 27 giugno 2012

Fullmoon Party a Grado....

Una serata all'insegna della mondanità e del divertimento in una location dal fascino assoluto. Questo è FULLMOON PARTY organizzato a Grado nel favoloso green del Golf Club Tenuta Primero. Un evento diventato ormai appuntamento imperdibile della calda estate friulana.....

Saranno i ristoranti Al Casone, Alla Fortuna e Tavernetta all’Androna a proporre gli invitanti buffet durante la serata.

Arricchiranno inoltre la proposta le più raffinate produzioni alimentari regionali: Cotto Masè, DOK Dall’Ava, Friultrota, Jolanda de Colò, Selecta; il dolcesalato del BiscottoPordenone; le morbide dolcezze del cioccolato Chox e della Pasticceria Artigianale Maritani.
E infine anche alcune “Eccellenze della Mitteleuropa” provenienti da Slovenia e Croazia si uniranno alla festa.

In un green di sapori come potrebbero mancare i vini?

Sfileranno i più riconosciuti ed eccellenti vini del Friuli Venezia Giulia e tra essi anche le nostre vignaiole provenienti da Villa De Puppi, Livio Felluga, Piera Martellozzo, Puiatti e Venica & Venica.

Quindi save the date!

Fullmoon Party

White Sheep events srl

Venerdì 6 luglio ore 20

Golf Club Tenuta Primero - GRADO

infoline:

info@fullmoon-party.it

Francesco Razzetti: 366 1555133

Friulano & Friends premia Venica&Venica

E' con un simpatico sorriso che Ornella Venica brinda assieme ai suoi colleghi vincitori del Friulano&Friends edizione 2012.
La selezione dei migliori bianchi friulani (Friulano, Sauvignon e Pinot Grigio) promossa da ERSA è culminata con la premiazione durante ARIA DI FESTA, l'evento che festeggia a San Daniele del Friuli la produzione locale del Prosciutto crudo, ma che da alcuni anni è divenuta punto di riferimento per tutto il meglio dell'enogastronomia friulana.
Premiati da Daniele Cernilli che ha presieduto la Commissione d'Assaggio, assieme a Ornella vincitrice con Sauvignon ronco delle Mele 2011, anche Franco Toros vincitore con il FRIULANO 2011 e Pierpaolo Pecorari de Lis Neris vincitore con il Pinot grigio GRIS 2010.

Puoi approfondire leggendo il comunicato stampa diramato da Ersa

www.venica.it

martedì 26 giugno 2012

Momenti benefici....

A chi ha perso tutto, a chi soffre, a chi vuole ricominciare.....Antonella Cantarutti dedica i propri vini!

Se anche tu vuoi contribuire partecipa, degusta, divertiti e lascia il tuo contributo!

Infoline e prenotazioni: 059 460067

www.cantaruttialfieri.it

venerdì 22 giugno 2012

Cucina creativa con....prosciutto e melone!

Questa la simpatica idea di MICOL PISA che direttamente dalla sua cucina di Mestoli e Padelle si trasferisce per l'estate a Villa Job per il suo primo appuntamento di CENE CREATIVE.
Gusti, consistenze e abbinamenti saranno giocati tra il dolce e il salato per un' insolita serata il cui menù è qui svelato.
Tra la lettura e l'assaggio, l'acquolina in bocca sicuramente non tarderà....provate un po':

Antipasti

Tartare di melone e menta con mousse al prosciutto
Panna cotta salata con crumble alle mandorle
Zuppetta fredda di melone e zenzero

Prima portata

Couscous profumato alle erbe aromatiche

Seconda portata

Polpettoncini bianchi in crosta con melone caramellato

Dessert

Namelaka limo melone

Entrata da poco nelle DDV FVG, Micol Pisa fa della professionalità e della ferrea regola al gusto raffinato i suoi punti di forza. Usa materie prime di grande qualità che propone nel suo "atelier culinario"per trasformarle in vere opere d'arte.

Propone non solo corsi di cucina (che potete seguire dal nostro box di sinistra dedicato ai corsi), ma anche veri e propri cooking shows con l'ausilio di abili chef provenienti anche da fuori Regione e durante questa calda estate Micol ci stupirà con una serie di cene a tema, i cui segreti vanno svelati un po' per volta.

Questo di mercoledì 27 giugno a Villa Job di Zugliano (UD) è il primo...cui seguirà quello di mercoledì 25 luglio con... mozzarella e pomodori!

Intriganti appuntamenti golosi per sole 35 persone!!!!!

Spazio Villa Job

info@villajob.com oppure chiamare 335-7798708

www.villajob.com

Amorim e Mario Pojer da Martellozzo

Una serata davvero speciale quella che ci propone Piera Martellozzo nella sua cantina di San Quirino (PN) per chiudere gli incontri SCUOLA DI VINO. Gli incontri termineranno infatti il prossimo 28 giugno con un'indimenticabile degustazione di Porto.
A parlarne saranno Mario Pojer con il suo Merlino (vi proponiamo un'intervista di Elisabetta Tosi del 2010) e Carlos Santos della ditta Amorim, nostra partner e sostenitrice, che presenterà ben 3 diverse tipologie di Porto illustrandone la storia e le caratteristiche.

Un viaggio oltreconfine, una serata affascinante e piacevolmente unica....tutta da degustare!!

E....non c'è che da rilassarsi perchè Piera ha pensato proprio a tutto: ITALIA - GERMANIA su maxischermo.....per non perdere proprio nulla!!!!

Punto vendita Piera Martellozzo Spa
Via Pordenone, 33 San Quirino (PN)
Per info: tel. 0434 963100 oppure eventi@martellozzo.com
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

www.pieramartellozzo.it

Bollicine in Villa con Puiatti

Courtesy of Massimo Crivellari

BOLLICINE IN VILLA è l'appuntamento a VILLA POLICRETI dedicato alle bollicine Metodo Classico e Charmat.
E anche la nostra Elisabetta Puiatti, sarà tra i protagonisti di questo sfizioso sparkling moment!
Una serata esclusivamente frizzante, un appuntamento imperdibile che attira sempre più appassionati ed esperti del settore e che venerdì 22 Giugno vedrà in degustazione alcune tra le migliori espressioni della produzione spumantistica italiana dalle cuvée di Franciacorta e del Trento Doc al Prosecco e Conegliano Valdobbiadene, dall'Oltrepò Pavese per arrivare sino al nostro Friuli Venezia Giulia.
Spumanti ottenuti da uve autoctone e internazionali presentati dagli stessi produttori e dai sommelier della delegazione AIS di Pordenone, per accompagnare i degustatori tra mille rivoli di profumi e segreti. Una serata con un centinaio di etichette disponibili tra i numerosi banchi d’assaggio, accompagnate ad un raffinato buffet di pesce proposto dalla cucina del Ristorante Villa Policreti.
Un’occasione per conoscere tutte le declinazioni di un vino che registra in questi ultimi anni una forte espansione qualitativa e quantitativa.

Per questo appuntamento “spumeggiante”, PUIATTI proporrà in degustazione la sua collezione di Metodi Classici BLANC DE NOIRS, BLANC DE BLANCS, ROSE’ DE NOIRS, RIBOLLA GIALLA e OLTRE IL METODO BIANCO, un millesimato extra lungo ‘limited edition’.

BOLLICINE IN VILLA
Venerdì 22 Giugno 2012, apertura ore 19.00
Castello di Aviano (PN)
Per informazioni: +39 331 9812602, easy@libero.it - www.vino-web.com
Entrata euro 30 anche senza prenotazione

martedì 12 giugno 2012

Sapori di Donna

E' grazie alla sinergia tra una folta schiera di donne appassionate e tenaci che si svolgerà il prossimo 21 giugno, solstizio d'estate, l'evento SAPORI DI DONNA.

Una collaborazione che ha messo in rete cuoche, vignaiole, musiciste e cantanti, coordinate da una regia organizzativa anch'essa in rosa capitanata dalla nostra Giorgia Chiopris.
Una serata di prelibatezze in una location di fascino presso la villa Borgo dei Conti della Torre nella Bassa Friulana, località Morsano al Tagliamento (PN).
Un meraviglioso evento per festeggiare l'estate dove tutto parla al femminile, a cominciare dalla presentatrice...

Quale modo migliore per andare incontro al sole dell'estate?

Scarica l'invito e affrettati a prenotare!
Non sai cosa ti aspetta? Don't worry....abbiamo pensato ad un menù dai mille profumi.

Per informazioni e prenotazioni contattare

Lara De Bellis

tel. +39 3779893602

info@studiomada.it

Ecco tutte le foto dell'evento pubblicate su Il Friuli!

ASSOCIAZIONE NAZIONALE LE DONNE DEL VINO

Delegazione del Friuli Venezia Giulia
VinO…si, però: La vigna, La vite, L’ uva, La vendemmia,
La botte, La bottiglia, L’ etichetta, …

per tacere di tutti i procedimenti di vinificazione (La vinificazione, appunto) che portano dalla prima all’ultima. Ironia a parte, c’è tutto un mondo femminile dietro / dentro un bicchiere di vino. L’Associazione, nata nel 1988, è oggi tra i sodalizi più attivi e vivaci nel panorama dell’enogastronomia e tra le espressioni più interessanti dell’imprenditoria femminile. Oltre 700 le iscritte su tutto il territorio nazionale, oltre una settantina nel solo Friuli Venezia Giulia. Produttrici, Ristoratrici, Enotecarie, Sommelier, Enologhe, Giornaliste, Comunicatrici, ciascuna con la sua storia: da chi ha mosso i primi passi tra le vigne e oggi è alta quanto quelle viti, a chi è caduta nella botte da piccola (e ne ha bevuto la pozione magica) a chi in cantina ha avuto un colpo di fulmine e con umiltà e fantasia ci ha costruito intorno una nuova vita. Condividiamo tutte la fortuna di vivere un mondo ricco di impegni ma anche di suggestioni, a cui cerchiamo di apportare fantasia, coraggio e concretezza, portando avanti con entusiasmo e molto senso pratico progetti comuni e obiettivi condivisi. Corsi di cucina, seminari di avvicinamento al vino, degustazioni, eventi diversi, piccole pubblicazioni, manifestazioni benefiche, … è quanto mettiamo in campo per avvicinare a questo mondo color vino quanti vogliano goderne con consapevolezza, curiosità e leggerezza...(Sabina Maffei)

Delegata Regionale FVG 2012-2013:

Cristiana Cirielli Scandolara

cell 3296692162

e-mail ciriellicris@yahoo.it

Via Chiesa n. 1 di Vallenoncello

33170 Pordenone

Riferimenti di Delegazione:

ledonnedelvinofvg@gmail.com

www.ledonnedelvinofvg.it

L’aquaphile

Ero letteralmente pazzo di quella donna.
Per lei, per lo splendore divertito dei suoi occhi umidi di acuta intelligenza, per la sua voce rotta, greve e bassa, appagata di lussuria, per il suo sedere furibondo, per la sua cultura, per la sua tenerezza e per le sue mani, io mi sentivo un folgorante giovincello, pronto a sollevare impossibili massi per intagliarvi delle cattedrali in cui sarei entrato con i miei stivali a cavallo di un irresistibile sauro, pazzo, anche lui.
Per lei, nelle sere di usura casalinga in cui la routine appesantisce gli slanci familiari, erodendo fino al cuore i desideri coniugali, io mi vedevo con spavento abbandonare la madre dei miei figli, i miei figli stessi, il mio gatto primordiale e addirittura la mia cantina dalla volta umida e pallida, che odora di legno vecchio, di sughero e di sarmenti spezzati, la mia cantina indispensabile e segreta, dove parlo al mio vino quando la mia testa è sofferente, la mia cantina che non rischiaro che alla luce di una candela per il timoroso rispetto delle tradizioni perdute e della vita che scorre nei mille flaconi dai magici nomi di castelli occitani e di casate burgunde.
Per questa donna, dalla commovente quarantina che tre piccole rughe graffiano appena, tre paillettes intorno ai suoi sorrisi ancora da ragazzina, per questo frutto dal cuore maturo me non ancora caduto, per il suo nido vittoriano e per il divano nero su cui comprendevamo Dio ascoltando Mozart, per il velluto Guerlain intorno alla sua pelle, per la calma fermezza della sua camminata Dior di seta nera, per la sua virilità nel modo di tenere una Gauloise e per i suoi seni arroganti, sempre in piedi, anche nel più pericoloso degli inchini meno confessabili, per questa donna infinitamente inabituale, io mi sentivo sul punto di rinnegare le mie pantofole.
Vi dico che era infinitamente inabituale.
Per esempio mi parlava spesso in latino, per reazione feroce alla trascuratezza della lingua di casa nostra, che l’anglomania scortica a morte. I nostri dialoghi erano folli:
- quo vadis domine?
- Etoilla matelus?
In sua presenza non era raro ch’io gozzovigliassi, così, senza finezza, nella vaga speranza di nascondere sotto il mio naso rosso il turbamento profondo di essere con lei.
Lei aveva spesso la bontà di riderne, esibendo all’improvviso i suoi brillanti canini in un lampo bianco sovracuto che mi mordeva il cuore.
Ne ero pazzo, vi dico.
Quel 16 ottobre quindi, la portai a pranzare nell’antro bordolese di un truculento salsiere che non serve che sei tavoli in fondo ad un’impasse addormentata del XVe, dove ho le mie abitudini. Ci rivedo, mentre degustavamo dei delicati boleti neri, celebrando l’autunno, romantici e gravi, d’una gravità di amanti crepuscolari. Lei mi guardava, pallida e serena come quella bambina scandinava che avevo intravisto assorta sulla tomba di Stravinski in un mattino freddo di Venezia.
Ero sul punto di dire cose all’acqua di rose quando arrivò il sommelier.
Avevo ordinato un Figeac 71, il mio Saint-Emilion preferito. Introvabile, sublime. Rosso e dorato come pochi tramonti sanno essere. Profondo come un la minore di contabbasso. Splendente come un orgasmo al sole. Più lungo in bocca di un finale di Verdi. Un vino così grande che Dio esiste alla sua sola vista.

Lei ci ha messo dentro dell’acqua. Non l’ho mai più amata.

Da Chronique de la haine ordinaire, Pierre Desproges
Liberamente tradotto da Sabina